8 Gennaio 2019
Appartenere al genere umano oggi implica una riflessione, un osservatore interiore e collegato a tutto ciò che esiste. Voi state elaborando ancora ostacoli che appartengono alle vite del passato, ma avete superato la soglia e vi avviate a vedere la Luce. Quella stessa Luce per cui tanti di voi hanno pregato, chinato la testa, piegato le ginocchia, viene ad aprire lo sguardo e a mostrare l’orizzonte che verrà, presto.
Così ciascuno è chiamato ad entrare nel tempio divino della gioia che unisce e corrisponde a tutti gli esseri visibili e invisibili. Smettete di negare i movimenti energetici che accompagnano le vostre vite, prendete, ancora una volta coscienza che vi ospita un flusso continuo che genera e riassorbe, che contrae ed espande. La via che si mostra davanti a voi include apertura al nuovo, capacità di navigazione oltre le certezze di sempre. Aprite gli occhi all’invisibile, noi siamo tra voi da sempre